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Alimentazione

Gli errori da evitare quando si fa la dieta

Quando si rientra dalle vacanze e si ricomincia a lavorare, sorge anche il desiderio di equilibrare la propria alimentazione e perdere i kg presi in vacanza. Che sia per questo o, semplicemente, per riportare un po’ di ordine sulla tavola, nel rispetto della salute, fare la dieta dopo le vacanze è pratica comune di molti italiani. Quando si sottopone la propria alimentazione a modifiche di sorta, è fondamentale seguire delle accurate linee guida che non scompensino i propri bioritmi. In questa guida, vedremo quali sono gli errori da evitare quando si fa la dieta.

Seguire diete radicali senza il consiglio di un esperto

I regimi alimentari free form oppure quelli che prevedono periodi di digiuno rappresentano approcci nutrizionali specifici relativi a patologie ben specifiche. Solo il medico può consigliare uno schema corretto e sicuro per la salute. Ci sono molti esempi di questo tipo di diete: quelle che escludono i carboidrati, il glutine, il lattosio o le proteine animali ad esempio e poi ci sono i digiuni intermittenti e continuativi. Questo tipo di diete può provocare danni alla salute e favoriscono i disturbi alimentari se non vengono seguite da un nutrizionista.

Utilizzare troppi integratori

L’abitudine a utilizzare integratori vitaminici e minerali è estremamente diffusa, ma questi non hanno un reale effetto protettivo e, invece di farne abuso, sarebbe il caso di ridimensionare le proprie abitudini di vita, con una sana alimentazione, facendo attività fisica e astenendosi da fumo e alcolici.

Rivolgersi agli inesperti

Tra gli errori più madornali da fare quando si fa la dieta c’è quello di rivolgersi a persone poco esperte per cambiare le proprie alimentazioni. Che si tratti di nostri amici, parenti o semplici conoscenti, un consiglio sbagliato dato anche in buona fede può alterare negativamente il nostro metabolismo e, addirittura, indurre a disturbi alimentari. Per questo, è il caso di rivolgersi a team specializzati o a sanitari competenti per affrontare il proprio percorso di correzione dell’alimentazione.

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